Come si usa il Business Model Canvas

Come si usa il Business Model Canvas

Il Business Model Canvas (BMC) è uno strumento utilissimo e può essere adoperato per qualsiasi tipologia di azienda.

Il Business Model Canvas si basa sulla logica del Visual Thinking ed ha lo scopo di rappresentare visivamente tutte le variabili fondamentali del nostro progetto d'impresa per definirne il Modello di Business.

Il BMC è composto da 9 blocchi:

  1. Proposta di valore
  2. Segmenti di clienti
  3. Relazioni con i clienti
  4. Canali
  5. Partner chiave
  6. Attività chiave
  7. Risorse chiave
  8. Struttura dei costi
  9. Flusso dei ricavi

Il BMC va stampato e compilato in tutti i suoi blocchi per avere una visione a 360° del tuo progetto imprenditoriale.

Se vuoi utilizzare un template da compilare puoi utilizzare la piattaforma Miro che ti consente di lavorare su infografiche pre impostate.

 

 I singoli blocchi del BMC possono essere accorpati in 4 macro aree:

-Offerta

-Consumatori

-Infrastruttura

-Struttura finanziaria

 

 

Ed è proprio questo l’ordine in cui va compilato il Business Model Canvas.

Si parte dall’Offerta, successivamente si definisce come l’offerta si trasferisce ai Consumatori Target, a seguire l’Infrastruttura operativa e infine la parte Finanziaria.

Proposta di Valore

Il blocco centrale, dedicato alla Proposta di Valore, si riferisce al Concetto di Unique Value Proposition ovvero di Proposta unica di valore. In cosa siamo speciali? Che cosa ci rende unici nel soddisfare il bisogno dei nostri consumatori? Tanto più sarò unico nella proposta di valore, tanto più questo valore sarà percepito dai miei clienti target.

Segmenti di clienti

Definita la Unique Value Proposition, occorre trasferirla ai Segmenti di clientela. Attraverso questo blocco del tuo Business Model Canvas, è possibile individuare i differenti gruppi di persone ai quali l’azienda intende rivolgersi. Definiamo chi sono i nostri clienti più importanti (utilizza le informazioni raccolte sulle Buyer Personas) per una visione chiara del mercato al quale facciamo riferimento.

Canali

I canali sono il mezzo ed il modo con il quale raggiungiamo la clientela. Conoscendo le nostre Buyer Personas, riusciremo ad individuare i canali con cui costruire la relazione con il nostro cliente. Se ad esempio il nostro cliente è un utente digitale, smart, che utilizza lo smartphone per molte ore al giorno, uno dei canali principali che dovremo sicuramente prendere in considerazione saranno i social media. È importante non fermarsi a questo livello di dettaglio, ma cercare di andare più a fondo. Quali social media? Twitter? Facebook? Tik Tok? Ogni social media ha al suo interno caratteristiche intrinseche e target diversi.

Se il nostro cliente, viceversa, ha più di 60 anni e non utilizza la tecnologia mobile, i social media molto probabilmente non saranno il canale corretto. In questo caso potremo analizzare l’efficacia dei canali tradizionali.

Tenete bene a mente le vostre Buyer Personas e definite canali di contatto e acquisizione.

Relazioni con i clienti

Come viene stabilita la relazione con i clienti?

Alcuni esempi possono essere:

-dedicare assistenza personale al cliente;

-implementare un chatbot di risposte automatiche;

-scegliere di non avere nessun contatto diretto con esso, adottando una piattaforma self-service attraverso sistemi automatici;

-creare una community di clienti target che si interfacciano con l’azienda attraverso i social media.

Partner chiave

Per far funzionare il tuo Modello di Business avrai sicuramente bisogno di Partner che sostengano la tua causa. A quale scopo?

Per realizzare, incrementare ed intensificare le potenzialità del tuo progetto e raggiungere gli obiettivi prefissati.

I partner possono essere presenti in maniera più o meno profonda nella tua azienda, entrando a far parte del tuo comparto societario, attraverso una joint venture o accordi strategici. Ad esempio, se il tuo progetto necessita di macchinari produttivi per l’avviamento, potresti in prima battuta considerare di esternalizzare la produzione, affidandola ad un partner già presente sul mercato.

Risorse chiave

Quali sono le risorse fondamentali che la tua azienda deve possedere per competere e trionfare nel mercato di riferimento? Questo blocco ti aiuterà a confermare la tua Unique Value Proposition.

Inseriremo, dunque, tutto ciò di cui avrai bisogno e tutto ciò di cui disponi per poter far funzionare il progetto. Proprietà intellettuali (marchi, brevetti, diritti di proprietà industriale), risorse fisiche uniche o competenze umane differenzianti. Se abbiamo svolto l’analisi di mercato correttamente, riusciremo a cogliere con nitidezza le risorse necessarie per poter competere.

Attività chiave

Sono le attività che la tua startup deve compiere per rendere vincente il progetto e realizzare la proposta di valore. Come sarà organizzata la produzione? Dovrò gestire una piattaforma web? Come saranno implementate le attività di marketing? Definire in modo chiaro questo blocco ci aiuterà ad evidenziare e a far emergere i costi correlati.

Struttura dei costi

Si tratta di definire i Costi da sostenere per implementare, sorreggere e far funzionare il tuo progetto. Distinguiamo Costi Fissi (non dipendono dalla produzione) e Costi Variabili (aumentano o diminuiscono all’aumentare o al diminuire della produzione).

*Analizza bene il business, potrebbero esserci dei Costi nascosti.

Flusso dei ricavi

E’ la parte da cui non si può prescindere ed è spesso sottovalutata. Come faccio a monetizzare?

Non dimentichiamo che uno dei criteri fondamentali è la Sostenibilità, pertanto il flusso dei ricavi dovrà essere superiore ai costi, per assicurare un profitto nel medio-lungo termine.

Definire in maniera chiara il flusso dei ricavi aiuta anche a determinare in modo inequivocabile gli sforzi di marketing.

Cercate di non individuare un unico canale di revenue, ma studiate le varie alternative. Per avere un idea di quali possono essere le opzioni di revenue, ecco il BMC semplificato di Amazon.

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Il Business Model Canvas è un metodo per  rappresentare il proprio progetto imprenditoriale. Si basa su un  linguaggio visuale che  permette di apprendere rapidamente ciò che si sta osservando ed è accessibile a tutti, al di là delle competenze professionali  possedute.

Una volta definiti tutti i campi, avremo ottenuto il nostro Modello di Business. 

TIPS: La stessa tecnologia, lo stesso prodotto o servizio, può avere numerosi business model.

Non innamoratevi della prima idea. Scegliete il Business model maggiormente profittevole e sostenibile.

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